Collane e Bollettino Musei - Musei Vaticani - Storia della civiltà latina. Introduzione geomorfologica - D629

Storia della civiltà latina. Introduzione geomorfologica
€30.00
Introduzione geomorfologica alla Storia della civiltà latina
Dalle origini al sec. V a.C.
Giovanni Pinza
Pontificia Accademia Romana di Archeologia
Città del Vaticano 1924-1932


«…il processo di condensazione e la consecutiva formazione di nocciuoli condensati dovette accelerarne la caduta nello spazio; i rapporti tra i corpi in movimento furono da allora regolati dalla legge dell’attrazione».
Giovanni Pinza


Giovanni Pinza (Roma, 1872-1940), archeologo e paleontologo italiano di altissimo livello, era un profondo conoscitore del materiale preistorico laziale.
Questa pregiata e rara opera in 4 volumi, edita esclusivamente in lingua italiana a tiratura limitata, è stata pubblicata sotto il patrocinio della Pontificia Accademia Romana di Archeologia negli anni ’20 del secolo scorso. Lo studio, che vanta anche un prestigioso corredo iconografico, ricostruisce la storia della civiltà latina dagli albori al V secolo a.C., esponendo teorie e interpretazioni ancora inedite all’epoca della pubblicazione.
Questo volume introduttivo indaga l’origine e l’evoluzione della superficie terrestre, focalizzandosi sui territori del centro Italia, del Lazio e di Roma, con particolare attenzione verso la storia fisica, il clima, la flora e la fauna.
Le origini e la geologia dell’Italia centrale sono illustrate con severo rigore scientifico, grazie a un’esposizione ricca di particolari, pur in uno stile che lascia spazio alla suggestione.
Di particolare interesse le teorie riguardanti i cambiamenti di livello tra terra e mare, la formazione dell’Isola Tiberina a Roma e lo studio delle specie fossili.


Codice prodotto: D629
Rilegatura: brossura
Lingua: Italiano
ISBN: 978-88-8271-158-0
Numero di pagine: 45
Formato: 300 x 372 x 6 mm
Illustrazioni: 4 t.f.t.


Note editoriali: l’intera opera si presenta nella versione di stampa originale del 1924 a tiratura limitata, come espresso con la dicitura “Tirato a 300 esemplari numerati”; non immune ai segni del tempo, mostra caratteristiche linguistiche, tipografiche e fotografiche risalenti all’epoca della pubblicazione.
Copyright 2012 Musei Vaticani - Credits