- Musei Vaticani - ‘So That You Might Know Each Other’ - D1041

‘So That You Might Know Each Other’
Faith and Culture in Islam. Collections from the Vatican Anima Mundi Museum, the Sharjah Museums Authority and the National Museum of Australia
Katherine Aigner, Nadia Fiussello, Ulrike Al-Khamis
Prefazioni di Mathew Trinca, del Card. Giuseppe Bertello, di Barbara Jatta e di Manal Ataya
Introduzione di Nicola Mapelli, Ulrike Al-Khamis e Carol Cooper
Edizioni Musei Vaticani – National Museum of Australia – Sharjah Museums Authority
Città del Vaticano – Canberra – Sharjah 2018

«The exhibition demonstrates its respect for and appreciation of the Islamic world, not least by its efforts to preserve and cherish within its walls an extensive collection of Islamic art and material culture, which it treats with the same dedication extended to the masterpieces of Michelangelo, Raphael and Leonardo Da Vinci also in its care».
Nicola Mapelli, Ulrike Al-Khamis, Carol Cooper

Catalogo in inglese della mostra organizzata a Canberra, che ripropone l’omonima esposizione del 2014 tenutasi a Sharjah, esponendo oggetti islamici conservati nel Museo Etnologico Vaticano Anima Mundi e nei musei di Sharjah negli Emirati Arabi, presentati ora insieme alle collezioni del National Museum of Australia.
Questa inedita collaborazione tra musei di tre diversi continenti vuole ancora una volta, fin dal titolo – affinché possiate conoscervi l’un l’altro, ispirato da un passo nel Corano –, non soltanto celebrare la cultura islamica e le sue molteplici manifestazioni nel mondo, ma soprattutto connettere pacificamente tra loro tradizioni ed espressioni artistiche diverse e ricchissime.
Tra le tematiche, la formazione della collezione africana nel Museo Etnologico, con esempi di cultura musulmana africana del XIX e XX secolo; la diffusione della cultura islamica in Asia e la nascita delle raccolte asiatiche in Vaticano; l’arte islamica nella collezione vaticana; le collezioni più rappresentative dei musei di Sharjah; le tradizioni orientali in Australia, le prime immigrazioni e la storica figura del cammelliere Bejah Dervish.
Segue il catalogo vero e proprio, con le schede degli oggetti, che informano su datazione, provenienza, materiali, motivi stilistici e tecniche di esecuzione: tessuti ricamati, collane, strumenti musicali, vasi e amuleti, in un’eterogenea e armoniosa raccolta di cultura materiale mai esposta prima.

Codice prodotto: D1041
Rilegatura: brossura
Lingua: Inglese
ISBN: 978-1921-95-332-3
Numero di pagine: 120
Formato: 23,5 x 28,5 x 1 cm
Illustrazioni: 135 a colori

In copertina e retrocopertina: Taqsireh (Giacca da donna da festa), spesso tessuto verde di lana e feltro, Palestina, XIX-XX secolo, Museo Anima Mundi, Musei Vaticani.